L'intelligenza artificiale sarà presto uno strumento comune nelle aule di Cleveland


Verso la fine di febbraio 2023, gli istituti scolastici urbani si sono mossi tempestivamente per bloccare l'uso di Chat GPT, un assistente di scrittura che ha recentemente conquistato Internet, sui dispositivi e sulle reti scolastiche. Gli istituti hanno espresso preoccupazioni sul fatto che il software potesse aiutare gli studenti a imbrogliare e copiare, ma anche in merito alla sicurezza e all'accuratezza dei contenuti prodotti.

Le scuole di Cleveland affrontano la questione in modo diverso. Anziché bloccare i software di intelligenza artificiale, il Cleveland Metropolitan School District sta sperimentando diversi modi per incorporarli nell'apprendimento e nell'insegnamento.

Signal Cleveland ha parlato con alcuni esperti per sapere come istituti scolastici, insegnanti e genitori dovrebbero orientarsi nell'ambito della tecnologia AI e su come questa possa tanto alleggerire il carico di lavoro per gli insegnanti, quanto rappresentare un rischio per gli studenti.

Kris Astle, Education Strategist presso SMART Technologies, ha dichiarato al Signal Cleveland che, sebbene le app di intelligenza artificiale possano essere strumenti potenti, capaci di personalizzare l'esperienza di apprendimento, la loro efficacia dipende dalla raccolta dei dati personali degli studenti. Ciò comporta un rischio potenziale di esposizione degli indirizzi e delle valutazioni degli studenti o di vendita a terzi delle informazioni di contatto.

Astle ha detto che gli istituti scolastici, i genitori e le famiglie possono farsi un'idea più precisa di quanto sia sicura un'applicazione, ponendosi domande come:

  • Questa app EdTech cripta i dati degli utenti del mio prodotto?
  • Per quanto tempo vengono conservati i miei dati? 
  • A quale scopo vengono utilizzati i dati?
  • Posso richiedere la cancellazione dei dati?
  • Chi sono i dipendenti, gli appaltatori e i fornitori che hanno accesso ai miei dati?
  • Hanno aderito allo Student Privacy Pledge?
 

Astle ha raccomandato inoltre alle scuole e alle famiglie di bilanciare l'interazione AI, che può portare alcuni studenti a isolarsi, con attività fisiche a contatto con coetanei e assistenti.

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